I volti dell’ubàgu si rivelano col pennello e … Le favole con i valori di una volta si perdono, i valori del futuro sono ancora favola – la vita nel nostro presente è pura realtà, una realtà di cambiamento però – il vecchio sparisce visibilmente, mentre iniziano i primi passi verso il nuovo. Nel mondo dell’arte, nell’anima dell’artista, le favole del passato vivono ancora e si creano le favole del futuro quando s’esprimono fantasia e forza creativa. come nei giochi inventati dei bambini. La mostra delle favole è anche alla quinta volta occasione di un incontro tra il vecchio ed il nuovo, tra bambini e adulti, tra natura e arte nel gioco del fare e nella gioia del creare. Il simbolo del ponte di Borghetto d’Arroscia rappresenta il presente e collega il percorso dal passato verso il futuro da quando si crea a quando nasce dalla natura l’opera d’arte. La zona nascosta dell’ubàgu sul lato destro dell’Arroscia nel territorio di Borghetto simboleggia l’ombra del passato e l’oscurità di un futuro sconosciuto, l’ombra dove scompare il vecchio e le ceneri dalle quali nasce il nuovo. Nel museo del territorio “I volti dell’ubàgu” troviamo i ricordi della vita del c’era una volta risvegliati attraverso la salvaguardia e la fantasia, negli scorci e nelle creazioni del “Parco delle favole” si rivelano le visioni di una vita che sarà, interpretati con la creatività artistica.
Com’erano una volta i crocefissi ai margini dei sentieri segnali della fiducia in un destino sconosciuto, mostriamo nell’ambiente caratteristico opere d’arte ed organizziamo eventi artistici locali, come simboli della speranza nella vita che rinasce così come risorgono ogni primavera i fiori lungo le strade. Presentiamo una mostra di favole con disegni e dipinti, incisioni nel rame, documenti e foto realizzati con capacità artistica creati con la forza del cuore e nati dall’amore per la vita.
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